UNA DONNA ALLA GUIDA DEL RUGBY SENESE
Maria Cristina Tonna nata a Roma il 12-07-69 ha cominciato a giocare a 13 anni prima ad Ostia,vicino Roma, dove ha abitato per tanti anni, poi a Roma con il Villa Pamphili.
Si è trasferita a Perugia nel 1987 per motivi di studio.Inizialmente ha continuato ad allenarsi,con le squadre giovanili del Perugia.Nel 1989 con un gruppo di universitarie e
qualche rugbista locale,cominciano a gettare le basi per quella che poi diventerà una delle squadre femminili più forti d'Italia,il Rugby Perugia.
Attualmente gioca tra le fila del Perugia ,nel ruolo di terza linea centro,ruolo che ricopre anche in Nazionale ,di cui è il capitano.
Ha conseguito tutti i brevetti da Allenatore che prevede la FIR fino al 2° Grado.
Come allenatore ha cominciato a muovere i primi passi ad Ostia con i bambini più piccoli,ma l'esperienza più importante è stata senz'altro quella fatta a Perugia.
Nel capoluogo umbro,infatti,ha continuato per anni nel settore giovanile di cui è stata responsabile,diventando nel 1996 Tecnico Regionale del C.R.U.
Nel 1997 ha preso in mano la squadra in cui gioca,per improvviso abbandono dell'allora allenatore,portandola nel giro di soli tre anni dalla bassa classifica alle semifinali
del Campionato Italiano,disputate quest'anno contro il Treviso.
Quest'anno ha iniziato anche una nuova avventura,chiamata da Tullio Rosolen,responsabile federale del progetto scuola,ad allenare insieme a Massimo Borra (già Tecnico
Interregionale e allenatore di nota bravura) la Nazionale Scolastica U.17 di rugby a 7, avventura culminata con i Mondiali disputati a Dunkerque( Francia) a fine Aprile.
Con la Nazionale
ha collezionato 28 presenze e in questo momento è l'unica atleta azzurra ancora in attività ad aver disputato la famosa prima partita internazionale
dell'Italia a Riccione contro la Francia nel 1985 (0-0).
Diplomanda presso l'ISEF di Perugia, fuori dal campo è una ragazza abbastanza schiva che preferisce i fatti alle troppe parole, grande amante degli animali e della natura,
e dello sport in genere.Ha tre fratelli tutti ex giocatori di rugby,mentre il fidanzato gioca a calcio.
Appena può segue eventi sportivi di ogni tipo, anche per prendere spunti per i suoi allenamenti.
Anche se è alla 1° esperienza con uomini adulti, non ha alcun timore dell'impegno che l'aspetta,anche perchè sul campo si sente proprio come a casa sua, e il nuovo
incarico non può che essere uno stimolo a fare ancora meglio,anche per ricambiare la grande fiducia che le è stata data dai dirigenti del CUS
SIENA.
LE SENSAZIONI DELLA SQUADRA
Quando a metà dell'estate 2000 ci siamo ritrovati tutti insieme alla presentazione del nuovo allenatore,
molti di noi si sono un po'meravigliati! Trovarsi davanti una donna era per tutti noi una sorpresa,
ma la cosa aveva certamente il sapore della sfida. Per tutti noi il rugby era uno sport da uomini,
pensare ad un allenatore al femminile ci faceva uno strano effetto! Iniziati gli allenamenti si è subito fatta sentire
l'indole di Capitano della squadra Nazionale femminile e del Cus Perugia, ci ha massacrato con una gestione seria e severa
di tutte le risorse di squadra che speriamo ci portino al più presto a raggiungere quel livello di gioco che, sempre
di più, vediamo alla nostra portata!
A distanza di più di un anno ci siamo resi conto che
Cristina ci ha fatto crescere sotto tutti i punti di vista, la squadra sta
cercando di darsi una organizzazione migliore, le cose stanno iniziando a
muoversi in tutte le direzioni: il numero degli "atleti" è in
costante aumento, il gruppo si va sempre più affermando, la voglia di giocare
si fa sempre maggiore.
Grazie Cri!