24\04\2001

SIENA ASPETTA LIVORNO PER L'ULTIMA DI CAMPIONATO

Sabato alle ore 20 al campo dell’Acquacalda si conclude il campionato , mai così ricco di soddisfazioni negli ultimi anni, per il CUS Siena Rugby. A sfidare il XV di Maria Cristina Tonna arriva la forte squadra di Livorno, avversario alla portata dei senesi,  autore di un campionato non entusiasmante come si sarebbe immaginato ad inizio stagione. La forte rivalità tra le due formazioni darà quella determinazione in più ai bianconeri che scendono in campo per imporre il proprio gioco sugli “storici” avversari. Il lavoro della settimana si è svolto nell’intento di dare la possibilità ai veloci trequarti di riuscire ad imporre il loro carattere in attacco, apparso contro Firenze troppo imbrigliato da schemi di non facile realizzazione. Il rugby che la coach sta preparando in vista di sabato è fatto quindi di tanta concretezza e pochi virtuosismi personali, deleteri e pericolosi sia in attacco che in difesa. La sfortunata partita contro i gigliati ha dato chiari segnali sui fondamentali da rivedere, dimostrando che i cussini soffrono troppo in fase di contenimento e che spesso un placcatore singolo riesce solo a rallentare l’azione degli avversari, fallendo l’obiettivo di bloccarla. La stagione che volge al termine è stata comunque quella che ha portato più soddisfazione negli ultimi anni e lascia davvero ben sperare per la prossima, quando Cristina potrà schierare in campo tutte le sue pedine, cosa riuscita solo nelle amichevoli pre-campionato. La formazione di sabato dovrebbe essere ulteriormente rimaneggiata per trovare rimpiazzi a coloro che non potranno essere presenti e per dare spazio alle nuove leve, autentico fiore all’occhiello di questa annata di transizione. I numerosi neo-rugbysti avvicinatisi a questo sport negli ultimi mesi stanno dando continuità e nuovo stimolo alla squadra senese, in cui il gruppo dei veterani necessitava di nuovi stimoli. La grinta e la determinazione della Tonna hanno fatto il resto, dando il via ad un settore giovanile e alle basi di quello femminile, a lei tanto caro.

 


28/04/2001

CUS SIENA RUGBY BEFFATO ALLO SCADERE

CUS Siena beffato nell’ultima di campionato in pieno recupero da un Livorno mai in partita, autore fino all’ultima fatidica azione di due soli calci di punizione. Partita subito in salita per i bianconeri, che perdono Ippolito, inedito estremo, e vanno sotto di tre punti. Ci pensa il solito Mameli a portare Siena in vantaggio con una meta di potenza che lascia vedere tutti i limiti di un Livorno giunto al campo dell’Acquacalda senza cambi a disposizione. Una nuova punizione riporta in svantaggio i cussini ma da allora è un monologo bianconero, con un episodio singolare quando l’arbitro manda negli spogliatoi un giocatore livornese su consiglio del medico per una sospetta frattura di una costola lasciando i rossoverdi in 14 e con tanta voglia di polemizzare. Da allora la partita cambia faccia, i toni si accendono, con un gioco da parte degli ospiti sempre più duro. Rientra nell’intervallo l’infortunato e si ripetono le zuffe, con i padroni di casa in capaci di reagire a dovere, facendo così il gioco degli avversari che sarebbero difficilmente riusciti ad imporsi in una partita dai toni meno accesi. Entra Cheli, debuttante, ma ha giusto il tempo di realizzare una splendida punizione, riportando a 2 lunghezze di vantaggio, per poi essere espulso, insieme ad un avversario, in una azione in cui il giovane bianconero è stato accusato dai livornesi di una scorrettezza di cui era totalmente incolpevole. Mameli porta a 7 punti il vantaggio con una nuova meta allo scadere ma sul calcio di avvio successivo succede di tutto: la difesa bianconera, fino ad allora impeccabile, calcia invece di andare al contatto, la palla è degli ospiti e grazie ad un rimbalzo beffardo la difesa è messa fuori causa  e la meta  del Livorno arriva al centro dei pali; la seguente trasformazione porta il risultato sul 13 –13 finale, con tanto da recriminare visto che i piedi dei calciatori senesi hanno fallito 4 calci e che la superiorità della mischia, tanto abituale quanto evidente, non è supportata da azioni di attacco all’altezza.

La formazione: Rizzi T., Filipovic, Valsiglia, Rizzi M., Perna, Tornesi, Mameli, Campisano, Scoppa, Alessandro, Bernardoni, Lanterna,Sessa, Barone, Ippolito. Entrati per sostituzione Cheli, Piragine, Scardigli, Barone, Conti, Frediani.

  A.C.

Nota mia (Antoncino): Scusate se aggiungo un po' di commenti, se ne avete altri lasciateli nel guestbook e li aggiungo, ma ci siamo rimasti troppo male!! La partita di ieri per me è stata un po' il simbolo di una stagione che poteva essere meglio di questa, lasciamo stare gli infortuni, gli indisponibili e chi ci è andato nel ... dopo che aveva garantito la presenza. Ieri da fuori abbiamo visto una partita in cui, episodi a parte, non c'è stata convinzione di poter vincere. La mischia era una macchina, le touche erano tutte nostre (Marco, Masone, Bob e Vincenzo siete stati grandi!) si riusciva a prendere ogni pallone, si sapeva che avevamo tutti i cambi a disposizione e loro no... ma perchè non siamo riusciti ad aprire i palloni all'ala? Penetrazioni dei singoli quante ve ne pare, bravissimi Gnappo, Memo, OLINDINO, insomma tutti presi individualmente ma è inutile infognarsi da soli e perdere il sostegno dei compagni!!!! Per quanto sia bravo e deciso, ma è possibile che marchi solo Scippo? Che quando il gioco inizia a farsi duro si lasci l'iniziativa agli avversari? Ieri in teoria ha funzionato tutto, in pratica una squadra senza un cambio, che in mischia non ci teneva, che sui trequarti era inferiore e che aveva solo più esperienza ci ha punito... La prossima stagione impegnamoci TUTTI INSIEME perchè non risucceda, quest'anno è archiviato, ma ricordiamoci che quando abbiamo voluto, abbiamo giocato alla pari con tutti, (anche se dai risultati non sembra è così!) anche se spesso solo a tratti.. e allora iniziamo da subito a riallenarci con l'obiettivo di imparare che non si deve mollare mai, neanche all'85esimo e ci si deve credere sempre!
PS chissà perchè le partite si concludono sempre con grossi recuperi quando.......