L'anticipo ci costa caro...
La
partita tra CUS Firenze e CUS Siena si è giocata solo grazie alla disponibilità
e agli accordi presi tra le dirigenze delle due società, visto che il
Comitato Regionale toscano non aveva avvisato le squadre dell’esigenza
di anticipare l’incontro per la concomitanza degli incontri della serie
A e della serie C nello stesso campo.
Il CUS Siena è così sceso in campo con numerosi assenti impossibilitati
a partire in tempo utile per il capoluogo toscano.
Nonostante questo i senesi partono in attacco e senza nessun timore reverenziale
verso i ben più blasonati cugini, secondi in classifica e in cerca del
sorpasso nei confronti dei perugini capoclassifica.
Dopo le prime sfuriate dei senesi il Firenze sembra prendere in mano la partita,
ma incredibilmente, per la prima volta nella storia di questo derby, sono i
senesi ad andare in vantaggio grazie ad una incertezza dell’estremo gigliato;
palla in mano a Landi che incredulo schiaccia in meta indisturbato.
Per i senesi è la prima soddisfazione nello splendido impianto fiorentino
dopo molti brutti ricordi; Barone fallisce il calcio e il punteggio rimane quindi
sullo 0-5.
Passano alcuni minuti in cui i biancorossi padroni di casa sono in evidente
stato confusionale, ma i senesi non sono in grado di sfruttare le occasioni
propizie.
Al 15’ arriva il pareggio grazie ad una azione all’ala, ma il Siena
non molla e parte spesso in attacco grazie all’ottima intesa tra Mazzone
e Di Bella, mediani trascinatori della squadra.
Al 22' un'azione del Firenze riesce a portare in meta una mischia aperta per
il 12-5, ma i senesi ripartono convinti e vanno vicini alla segnatura qualche
istante dopo.
Allo scadere meta del Firenze al centro, si va al riposo sul 19-5.
Al rientro Landi, zoppicante, viene rilevato da Fineschi.
Il fiato sta per finire ai senesi, complice l’impossibilità di
allenarsi per neve durante tutta la settimana, ma per la prima metà della
seconda frazione la difesa regge bene non permettendo agli avversari di realizzare.
Al 18’ gli sopiti crollano e nella fase finale le mete si susseguono in
rapida successione fino al 51-5 finale.
Negli ultimi minuti escono Rizzi per Mozzini e Pucci per Tigani.
La partita è stata giocata a testa alta dai senesi, che hanno affrontato
con il giusto spirito l’incontro nonostante le numerose assenze.
Alla fine dell’incontro nello spogliatoio il clima era buono e alla delusione
per un punteggio molto più pesante di quanto meritato faceva da contraltare
la convinzione di aver dato in campo tutto il possibile.
Degno di nota l’esordio di Di Bella, con un passato negli Amatori Catania,
che come mediano di mischia ha dato il suo contributo alle avanzate senesi.
Ottimi Pucci, Bertolli e Ferluga, autori di ottime giocate di mischia, e sui
trequarti il solito Mazzone, Barone, ottimo estremo e Landi, autore della storica
meta.
Domenica prossima al campo dell’Acquacalda arriva il CUS Perugia capolista;
se i cussini confermeranno il trend di crescita di queste ultime partite l’incontro
potrebbe riservare delle sorprese.
La Formazione: Rizzi T., Pucci, Terrero Pena (cap), Ferluga, Bertolli, Vagheggini,
Cresti, Guadagno, Di Bella, Mazzone, Pin, Landi, Rizzi M., Marzi, Barone, entrati
per sostituzione Mozzini, Fineschi e Tigani.