Con sette mete e una bella cornice di pubblico Banca Cras Cus Siena Rugby si impone nettamente contro l’Ascoli (45-7)

Davanti a un pubblico numeroso e caldissimo - circa quattrocento gli spettatori al Campo dell’Acquacalda - e in un clima davvero britannico, sotto una pioggia a tratti insistente, il Cus Siena mette una convincente ipoteca sul successo nel girone a tre valevole per la prima fase dei play off. Il cerimoniale è curato con attenzione. Le due squadre entrano in campo passando tra i bambini del minirugby senese. La partita inizia con i senesi determinatissimi ma un po’ tesi e gli ascolani decisi a provarci. Ma questa prima fase di studio dura ben poco. Al 10’ il mediano d’apertura Rossi decide di giocare alla mano una facile punizione ed effettua un calcio verso la bandierina; la scelta, poco ortodossa, viene però premiata; Barone raccoglie la palla e con una finta schiaccia in meta. Quattro minuti dopo i senesi vanno ancora a segno con Mazzuoli, al termine di un’azione imperiosa per determinazione. La reazione dell’Ascoli non dà frutti. Gli ospiti, infatti, non riescono a entrare nel campo senese e anzi al 22’ devono ricorrere a un avanti volontario per impedire la realizzazione di una terza meta. Concentrati e sospinti dall’entusiasmo del pubblico i bianconeri continuano a insistere. Una progressione di Barone viene arginata a fatica (24’). Sugli sviluppi la mischia senese entra direttamente in meta: al 25’ il punteggio è di 17-0. Banca Cras Cus Siena non concede respiro. Il ritmo è altissimo. Sei minuti dopo il tallonatore Baleani schiaccia a sua volta. Le squadre vanno al riposo sul 24-0 per i padroni di casa. La ripresa vede un ovvio rallentamento della rapidità di esecuzione; ma non dell’intensità della partita. Gli ascolani, infatti, pur difendendosi a tratti con difficoltà lottano coraggiosamente e con grande correttezza su ogni pallone. Intorno alla fase centrale del tempo Siena passa tre volte, con Magrini, agevolato da una penetrazione di Mondet (14’); con Dupré (18’) che sfrutta la sua mole per proiettarsi al di là della linea bianca e infine con lo stesso Mondet, che incornicia una prestazione maiuscola (26’). Com’è tradizione si lotta fino all’ultimo minuto e Ascoli ottiene il meritato punto con Poli che schiaccia proprio allo scadere fissando il risultato sul definitivo 45-7. La partita di domenica ad Ancona appare sulla carta alla portata del XV senese ma nello sport tutto è possibile. Se la squadra manterrà la giusta concentrazione l’accesso alla seconda fase di questi play off potrebbe tradursi in realtà.

Gabriele Maccianti