Tre partite in casa,bilancio con luci ed ombre..

La seconda ed ultima domenica del rugby senese giocata interamente in casa è iniziata con i ragazzi della Under 17 contro i capolista di Piombino; la partita si è preannunciata in salita fin dalle prime azioni vista la tecnica e la prestanza fisica.
Gli ospiti si sono dimostrati molto superiori sia tecnicamente sia fisicamente, ma la voglia di giocare non è mai venuta meno visto che alla metà del secondo tempo Maestrini ha realizzato la meta della “bandiera” dando una gioia ai tecnici bianconeri.
La grinta messa in campo, se fosse coadiuvata da una presenza costante agli allenamenti, lascerebbe davvero ben sperare per il prossimo futuro.
A seguire è stata la volta dei ragazzi di Ferluga, contro gli under 19 di Sesto Fiorentino. La partita si è dimostrata molto più equilibrata e le due formazioni si sono equivalse per gran parte del primo tempo. I giovani cussini sono andati avanti per 3-0 grazie ad una punizione di Maccherini
Nella seconda frazione è il Sesto a passare in vantaggio grazie ad una punizione che ha beffato la retroguardia senese e poi, complice la troppa foga dei senesi, è riuscito ad imporsi per 21-3. I ragazzi di Ferluga hanno perso la lucidità pensando più a rispondere alle provocazioni avversarie che a ragionare imponendo il loro gioco.
Ottima la direzione di gara di Panarese, che ha cercato di raffreddare gli animi dirigendo in maniera precisa e puntuale.
La Serie C ha poi sfidato nel derby il CUS Firenze. I ragazzi di Cerchi sono venuti a Siena per fare bottino pieno ma hanno trovato pane per i loro denti; pochi minuti e su una azione terminata da Landi i gigliati si sono difesi bene; sulla mischia seguente però il pack senese ha travolto gli avversari e Sabate ha schiacciato in meta; pochi minuti di attesa ed è arrivata la risposta fiorentina, con il pareggio su di una ripartenza non contrastata a pochi metri dalla linea; solo 5 minuti ed i senesi, grazie alla loro incontrastata predominanza in mischia, sono tornati in vantaggio per 10-5, autore della meta Terrero, come sempre importantissimo in mischia. Nuovo ribaltamento della situazione, con il Firenze che trova il pareggio 10-10 in seguito ad una meta in fotocopia della prima. Alla fine della prima frazione l’arbitro su di un accenno di rissa perde il controllo della situazione e ammonisce un giocatore per parte, con il senese Bernardoni che viene ammonito incolpevolmente dopo aver subito un pugno da un avversario; sul calcio di punizione seguente, del tutto ingiustificato, i fiorentini passano avanti per 13-10.
Il secondo tempo vede il CUS Firenze in avanti capace, grazie ad un nuova serie di decisioni arbitrali discutibili, di prendere il largo.
I fiorentini, loro malgrado, beneficiano di un lunga serie di interpretazioni arbitrali non condivisibili, con vantaggi bianconeri di metri svaniti nel nulla, con avanti non sanzionati e con una situazione in campo sempre più incandescente.
Allo scadere una azione di grinta pura porta i senesi a ridurre le distanze con la meta di Bertolli, al rientro dopo un periodo di stop che fissa il punteggio sul 27-17.
La fine dell’incontro ha del surreale, con i giocatori ed i dirigenti gigliati che si sono quasi “scusati” per i benefici di cui hanno incolpevolmente goduto; fortunatamente i giocatori delle due parti si sono dimostrati all’altezza della situazione ed hanno evitato la rissa.
Per la serie C adesso arrivano 2 settimane di stop per permettere a tutti i giocatori di poter andare a Roma a godersi gli impegni della nazionale maggiore; i ragazzi di Ferluga saranno invece in campo domenica prossima con l’Apuania Rugby per cercare di salire in classifica.

Antoncino