Troppi calci sbagliati....
Una
sconfitta che sa di beffa quella patita a danno dei Valnure LYONS di Piacenza
all’Acquacalda. I ragazzi di Wiener hanno fatto di tutto per complicarsi
una partita iniziata nel migliore dei modi, con una meta che capitan Guadagno
era riuscito a realizzare indisturbato da una rimessa laterale dopo pochi minuti.
La difesa piacentina in occasione della prima segnatura si è dimostrata
completamente priva di reazioni tanto che lo stesso Guadagno si è meravigliato
della facilità con cui il vantaggio è stato acquisito. Andrea
Barone falliva purtroppo la trasformazione in una giornata che vedrà
un impietoso 0 su 4 nei piazzati.
Al trascorrere dei minuti la sensazione era sempre di più quella di un
Siena molto presente e di un Valnure frastornato, forse anche a causa della
lunga trasferta.
Arrivava quindi solo un calcio degli ospiti ad accorciare le distanze ma una
splendida meta in velocità di Renna dopo una serie di passaggi con il
pallone arrivato fino all’ala ristabiliva ed incrementava il divario,
per il momentaneo 10-3.
Conquistato il vantaggio il CUS perdeva una pedina fondamentale: Ferluga era
costretto ad uscire per una contrattura e la squadra cambiava volto; arrivava
un nuovo calcio fallito e la squadra perdeva di lucidità.
Le mete degli ospiti arrivavano quindi nella seconda frazione di gioco con una
certa facilità, con i locali autori di grossolani errori in fase di copertura
che hanno spianato due autentiche autostrade ai piacentini; una meta è
stata addirittura realizzata quando i senesi erano in superiorità numerica
per l’espulsione di un avversario che era stato pescato ripetutamente
in fuorigioco dall’arbitro.
Solo al finire del secondo tempo i padroni di casa hanno provato a rimettere
in piedi la partita, ma ormai era troppo tardi.
Sono poi andati a vuoto numerosi tentativi di riavvicinarsi per piccole ingenuità
che hanno lasciato a bocca aperta tutti gli spettatori. Due ottime penetrazioni
di Claudio Barone sono infatti state vanificate dalla perdita del possesso di
palla e così anche una di Degli Innocenti, comunque sempre presente e
sicuro in fase di copertura.
I senesi possono recriminare soprattutto per i 10 punti falliti dai calciatori,
visto che la partita è stata persa per 7 lunghezze (10-17); è
mancata poi ad Andrea Barone la velocità di trasmissione della palla
che serve con la maglia numero 9.
Note positive sono state l’ennesimo rientro di Lombardini, la solita prestazione
di Bernardoni, e quelle di Bertolli e Valsiglia che,con il pack di mischia,
sono stati a tratti autori di ottime ripartenze.
Resta da migliorare l’aspetto fisico della squadra, con troppi atleti
che hanno finito in evidente debito di ossigeno. Domenica prossima ultima partita
in casa di questa terza fase, con la capolista Pesaro che tenterà di
ripetere il risultato dell’andata.
Nell’altra partita del girone Pesaro si è imposta per 36-12 su
Cecina.
Antoncino