La prima partita della stagione si chiude con un bilancio ampiamente positivo per i ragazzi del CUS di rugby: la formazione degli “Amatori” di Perugia è infatti uscita vincitrice per 14 a 7 ma gli spunti per essere ottimisti ci sono tutti.
La partita è sempre stata vivace e le occasioni si sono susseguite su entrambi i fronti grazie ad una forma atletica che va migliorando di giorno in giorno.
Per i bianconeri il fine settimana ha riservato un ottimo test a coronamento di una due giorni di fuoco con allenamenti e spiegazioni teoriche; la Tonna ha sfruttato questo appuntamento per dare modo ai suoi ragazzi di fraternizzare e entrare al meglio in sintonia anche al di fuori del campo di gioco.
La partita è iniziata con un minuto di raccoglimento in memoria di Antonio Nipoti, recentemente scomparso, giocatore del recente passato della formazione cussina, figlio di uno dei dirigenti.
Appena Rizzi nelle insolite vesti di direttore di gara dava il fischio di inizio le due formazioni si sono affrontate a viso aperto, con un gioco deciso ma essenzialmente corretto.
Gli
ospiti negli 80 minuti sono riusciti a sfondare la difesa avversaria in due
occasioni dimostrando tutto il carattere che la squadra umbra, neonata sulla
carta ma formata da numerosi giocatori con un passato recentissimo in serie
superiori, possiede nel gioco di potenza.
Il presidente-giocatore Markus si può dire soddisfatto dell’amalgama che lega
la sua squadra che sarà schierata nel campionato umbro di serie C e che andrà
a sfidare l’altra squadra cittadina, il Rugby Perugia.
Per i bianconeri le occasioni sciupate sono state numerose, grazie a molte incertezze che sono costate care in fase di attacco; la solidità della difesa ospite ha sempre permesso agli avanti bianconeri di dire la loro, nonostante la potenza degli avversari.
Splendida la meta di Martines, nuovo giocatore dal cognome pesante: suo padre è stato infatti uno dei pilastri del Catania che giunse a sfiorare lo scudetto. Scornajenghi gli ha servito una palla bellissima e il palermitano non si è fatto trovare impreparato beffando la linea difensiva avversaria.
Ancora da affinare qualche schema di attacco, in cui i generosi trequarti mancano della lucidità necessaria per sfruttare le superiorità numeriche.
Ottime le prestazioni di 2 neo-acquistati orvietani e del loro “accompagnatore” Spirito, che nonostante le sue dichiarazioni a fine stagione scorsa, ha confermato la sua disponibilità ad aiutare la squadra senese quando gli sarà possibile.
Da segnalare in campo il rientro di due graditissimi ex che hanno dato il loro apporto alla causa ospite; Tornesi si è dimostrato già in forma e Ciolfi ha fatto vedere alla mischia avversaria di che pasta è fatto: dopo la sua splendida esperienza nel sollevamento pesi che lo ha portato ai vertici nazionali ed europei ha ceduto al richiamo della palla ovale raggiungendo molti dei suoi ex compagni e dando un apporto alla mischia del XV del CUS.
La partita si è quindi conclusa con un ottimo terzo tempo favorito dal clima finalmente estivo che ha contribuito alla riuscita di questo week-end.
La formula scelta per l’incontro con tre tempi da 20 minuti con cambi volanti è apparsa la migliore per permettere a tutti i 26 giocatori senesi di scendere in campo ad acquisire esperienza; la via imboccata appare quella giusta sia per quanto riguarda il gioco e anche l’organizzazione si è dimostrata ampiamente all’altezza: la Tonna si è detta entusiasta del gioco e della condizione acquisita grazie anche all’ottimo lavoro di Bani.
Antoncino