AREZZO VINCE MA NON DOMINA
Finisce con una bella prestazione nonostante le numerose assenze la prima parte del campionato per il CUS Siena rugby.
Davanti agli aretini del “vasari” rugby , allenati dal rinomatissimo Professor Ascantini, i senesi hanno dato una piacevole sorpresa agli spettatori, visto che per i primi 25 minuti sono stati in grado di mettere in pensiero la retroguardia ospite.
In apertura di partita Andrea Barone falliva una punizione, errore poi ripetuto in chiusura di tempo.
Nei minuti successivi le due formazioni, a dispetto della differenza di categoria, si sono sostanzialmente equivalse, con una meta di mischia per i senesi giustamente non convalidata dal direttore di gara e con una meta del Vasari abile a sfruttare le falle della retroguardia senese. Il XV allenato da Wiener ha tenuto poi testa alle sfuriate degli avversari, ricacciandoli per lunghi tratti nei loro 22 metri.
Con il passare dei minuti il divario tra le due formazioni si è fatto evidente, con i senesi tenuti in gara dall’orgoglio, ma con una tenuta atletica da rivedere.
Al passare dei minuti gli attacchi dei padroni di casa si sono fatti più rari, a dispetto delle penetrazioni avversarie, sempre pronte e concrete. Ferluga, in ottima giornata, ha guidato in più occasioni la difesa locale, ricacciando indietro molti tentativi avversari.
Nella seconda frazione di gioco Rizzi si avvicendava con Ciolfi, infortunatosi lievemente, Pucci con Valsiglia e si rivedeva in campo dopo una lunga pausa per infortunio Conti, a sostituire un ottimo Cafaro, che ha mostrato tutta la sua grinta.
La partita andava avanti con i senesi che tentavano di limitare i danni senza sussulti fino all’ammonizione di Mazzone, per un gesto teatrale e stupido. Non appena rientrato giungeva la seconda ammonizione e la conseguente espulsione dal campo per un'altra leggerezza del tutto gratuita il punteggio finale di 48-0 (così sembrava ma non ne era sicuro nessuno..) premia l’Arezzo forse anche in maniera eccessiva visto che il CUS non ha mai mollato e ha lottato su di ogni pallone, con un po’ di fortuna in più si sarebbe potuto evitare lo 0.
Grande partita per Militano, al rientro dopo un lungo stop, per Bernardoni, devastante sui centri, per Ferluga, Mazzuoli e Guadagno, veloci e concreti in copertura. Tutti hanno giocato al massimo delle personali possibilità e, nonostante il risultato, nessuno ha mai mollato.
Il Vasari, squadra allestita per vincere il campionato, si è dimostrato nel primo tempo troppo distratto per poter ambire a risultati importanti, ma probabilmente si è trattato solo di un calo di concentrazione per avere sottovalutato l’avversario; nella seconda frazione si è vista un’altra squadra, che ha saputo accontentare il proprio tecnico.
Finisce dunque la prima parte del campionato, con 8 sconfitte su 8 partite, rimediate tutte da squadre che nella passata stagione militavano in serie C1 (tranne i Cavalieri che però spesso attingono al vivaio della serie A e che hanno vinto anche contro i capoclassifica di Perugia…)
Si spera che nella seconda parte del campionato, col nuovo girone, si possa finalmente raccogliere qualche punto in più.
La partita si è dimostrata corretta e il direttore di gara è stato ampiamente all’altezza della situazione.
La formazione
Ciolfi, Terrero Pena, Valsiglia, Bertolli, Ferluga, Militano, Mazzuoli, Guadagno, Barone A. Barone C. Tornesi, Bernardoni, Mazzone, Cafaro, Degli Innocenti, entrati per sostituzione Pucci, Conti e Rizzi.
Antoncino
Nota finale, visto come è andata la prima parte della partita mi dispiace che, dopo una trasferta in 24, per vari motivi si sia arrivati in casa in 18. Con questo non voglio togliere niente a chi ha giocato BENISSIMO la propria partita, ma se ci fosse stata la tranquillità psicologica data dalla disponibilità di un cambio forse qualcosa sarebbe cambiato