Prato amara...
Il
secondo turno di campionato ha riservato a Gigio Guastini, neo tecnico senese,
un gradito ritorno.
Il CUS Siena ha infatti sfidato la ex formazione del coach, i Cavalieri di Prato.
La partita, giocata in un clima estivo, si apre con un lungo applauso per il
tecnico cussino, grande stella del rugby pratese, tributatogli dai suoi ex giocatori
e dal numeroso pubblico.
I senesi si aspettano una partita molto dura ma nessuno avrebbe pensato che
i padroni di casa sarebbero andati in vantaggio sugli sviluppi del calcio di
avvio su una presa mancata.
I senesi restano quindi per qualche minuto in balia degli avversari, riuscendo
ad impostare qualche azione senza fortuna; così è anche per una
punizione di Barone A. che lambisce il palo ma che non va a segno.
La squadra ospite è in balia degli avversari, spesso è il solo
Ferluga a provare ripartenze da mischia chiusa, seguito da Mazzone e da un sostegno
spesso troppo lontano.
All’ingresso di Micheli il pack bianconero inizia a funzionare, ma le
proiezioni offensive sono solo di De Yong e Bernardoni sui tre quarti.
Al 22’ fuori bernardoni acciaccato per conti, e arriva subito la meta
dei locali grazie a una incursione centrale. 14-10
La partita cala di tono, si mantiene eccellente la prova difensiva di Claudio
Barone, che regge da solo le sorti della difesa, coadiuvato da Tornesi.
La difesa senese capitola per la terza volta allo scadere quando, anche grazie
a un in avanti che l'arbitro non poteva vedere dalla sua posizione,i tutti neri
si portano sul 19-0.
Al 35' fuori Barone C. per Siveri
Al rientro in campo una piccola zuffa costa un giallo ad una terza linea locale.
L'arbitro cerca di non far degenerare la partita e pertanto Ferluga viene espulso
per una entrata obliqua rispetto al raggruppamento .
Nel secondo tempo la partita non decolla e gli errori delle due squadre hanno
spesso del clamoroso.
La difesa cussina regge anche grazie ai numerosi errori dei padroni di casa,
che spesso non affondano per piccole imperfezioni.
La nota più dolente per i senesi arriva allo scadere, quando, in una
delle numerose proiezioni offensive pratesi l’australiano De Yong resta
a terra salvando l’area di meta: accertamenti medici per lui hanno evidenziato
la rottura dei legamenti collaterali del ginocchio destro.
Per Guastini un ritorno in terra amica che avrebbe potuto essere molto migliore
anche se il risultato finale di 19-0 per i padroni di casa è molto migliore
di quello della partita di precampionato.
Inizia invece ad essere preoccupante la situazione dell’infermeria con
Bartolomucci, Landi, Rizzi M e De Yong fuori gioco per diverse settimane a fronte
dell’unico rientro di Pucci,e con Bernardoni acciaccato; la panchina che
necessiterebbe rinforzi.
Formazione:
valsiglia, terrero, badini, guadagno, rizzi, vagheggini, ferluga, favilli, mazzone,
barone a.,tornesi, bernardoni, de yong, cresti, barone c. A disposizione : siveri,
micheli, tigani, canino, conti, pucci