ANCORA VITTORIA!!!!!
Al triplice fischio un urlo liberatorio si è levato dal campo dell’Acquacalda; il campionato del CUS si è concluso nel migliore dei modi, cioè con una meritata vittoria contro il forte “Etruria” rugby di Cecina per 8 a 6 dopo 80 minuti di battaglia in campo.
Nella partita di addio di Spirito e Lanterna la formazione senese ha dato una eccellente prova di forza nel gioco in copertura, riuscendo a limitare i danni e impedendo agli avversari di arrivare alla linea di meta.
Il clima molto caldo ha influito sulle prestazioni atletiche delle due formazioni; il gioco in velocità è stato così presente solo a sprazzi e le mischie hanno giocato gran parte dei palloni.
Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio una incomprensione tra la coach senese e il capitano Terrero Pena in occasione di un lieve infortunio del pilone Rizzi portava al suo involontario cambio con Scardigli, unico uomo di mischia in panchina.
Andrea Barone, ancora numero 9 dopo la splendida prestazione contro Livorno, portava in vantaggio i suoi grazie ad una punizione; nei minuti successivi, dopo ripetute azioni sui due fronti, era Bernardoni ad arrivare in meta dopo una galoppata di 30 metri: la linea difensiva avversaria riusciva a recuperare solo qualche metro sul potente centro che schiacciava in meta nonostante un placcaggio subito sulla linea.
L’arbitro convalidava nonostante le proteste dei gialloneri.
Fallita la trasformazione prima dell’intervallo c’era tempo solo per una punizione degli ospiti per il parziale di 8-3.
Il secondo tempo appariva di totale appannaggio del Cecina, con i cussini schierati in difesa a cercare di limitare i danni; il livello tecnico dell’incontro diminuiva per dare spazio ad azioni di potenza e a placcaggi sempre più duri.
Durante una azione in copertura Barone A. colpiva un avversario a terra che aveva compiuto una azione fallosa: pochi istanti e si scatenava una rissa coi dirigenti in campo a dividere: il direttore di gara, pur sottolineando che l’azione fallosa che aveva dato origine al tutto era stata commessa da un giocatore di Cecina, espelleva Barone reo di essersi “fatto giustizia da solo”. Da parte senese piovevano le critiche visto che i giocatori da espellere sarebbero stati molti.
Nei trenta minuti giocati in inferiorità numerica i bianconeri si sono chiusi in difesa; spazio solo per una nuova punizione ospite che bloccava il punteggio sul l’8-6 finale e per una duplice espulsione temporanea per un diverbio dai toni accesi tra due avversari.
Gli ultimi minuti sono stati caratterizzati dalla voglia di andare in meta del XV della Tonna, ricacciati indietro più volte dal bravissimo mediano d’apertura avversario, autore di calci insidiosissimi, e la partita terminava con una meta annullata a Mameli per essere uscito lateralmente prima di aver schiacciato la palla a terra.
Quando il direttore di gara ha dato fine alle ostilità spazio ai festeggiamenti e al solito terzo tempo davanti a un piatto di pasta e una birra per entrambe le formazioni.
La Tonna ha sottolineato come questa vittoria sia stata più difficile di quella del weekend scorso visto che Cecina si presentava come un avversario di livello superiore ai suoi ragazzi; dove mancava la tecnica è arrivata la grinta.
Una menzione particolare per Spirito, a cui tutta la squadra deve moltissimo visti i 6 anni passati nelle fila cussine, che ha giocato la sua ultima partita a Siena e che adesso si propone di creare una nuova formazione ad Orvieto, sua cittadina di residenza.
Ultimo incontro anche per Lanterna dopo 2 stagioni giocate a ottimi livelli; per lui si prospetta un lungo viaggio nell’emisfero australe in cui cercherà di migliorare le sue doti.
I dirigenti della squadra hanno espresso la loro soddisfazione per il risultato conquistato e hanno colto l’occasione per ringraziare tutti quelli che in questa stagione hanno dato una mano al rugby senese per salire di livello:in primis la “vulcanica” Tonna e il preziosissimo Bani, che grazie alle loro personali doti tecniche ed umane hanno reso possibile il raggiungimento di questi importanti risultati.
La formazione: Rizzi, Terrero Pena (cap), Valsiglia, Bertolli, Spirito, Guadagno, Renna, Mameli, Barone A., Barone C., Pin, Bernardoni, Scoppa, Lanterna, Ippolito.
Antoncino
Un po' di appunti miei: grazie anche da parte mia a tutti, un grazie sincero per quanto dato in campo: per la prima volta ci siamo trovati davanti ad una squadra di livello tecnico superiore e abbiamo vinto!!
Poi
un augurio che il clima tra noi resti sempre quello di stasera, abbiamo fatto le
2 tutti insieme a goderci la nostra vittoria!
I ringraziamenti, oltre a TUTTI i presenti al campo vano anche a Riccardo,
Italo, Marco, Jacopo, Juri, Michi, ecc ecc che non erano in campo ma sono venuti
per i festeggiamenti.
Grazie ai due nuovi gloriosi ex, sembra strano pensare che il prossim'anno non saranno più con noi due PILASTRI come Luca e Massi.
Grazie da parte di tutti a Cristina, Marco e Gabriel che con la loro presenza sono riusciti a darci una mano a crescere sia come atleti che come squadra; Cristina, sei una di noi al 100% e queste due vittorie sono il giusto compenso per tanti sacrifici fatti!!
Poi un abbraccio a Roberto e ad Arnolfo, due persone che hanno fatto tutto ciò che potevano per assecondare tutta la squadra dedicando passione, tempo libero e risorse al difficile compito di farci crescere.
Per ultimo un grazie a Riccardo, sempre sorridente e disponibile ma allo stesso tempo uno dei fautori della nostra crescita; i suoi allenamenti ci sono stati molto di supporto e i suoi contatti in ambiente scolastico sono stati fondamentali!!!
PS Che squadra siamo!!!!!!!!!!
ULTIMA DI CAMPIONATO!!
Ultimo appuntamento per i rugbysti del CUS in casa contro la formazione di Cecina domenica alle 15 e 30.
I ragazzi di Cristina Tonna, gasati dalla vittoria contro Livorno, affrontano una squadra che all’andata aveva dato loro molto filo da torcere; fu la prima partita in cui la coach dette forfait su consiglio del medico per l’avanzato stato di gravidanza.
La partita fu condizionata dalle assenze, così come lo sarà quella odierna, e fu mal interpretata dai bianconeri, che soffrirono in particolar modo i lunghi calci del mediano di apertura avversario inglese.
In quella partita una delle poche note liete fu il rientro di Cheli, che segnò una splendida meta, che sarà assente in questo turno.
Questo incontro sarà l’ultimo di una stagione difficile ma che ha visto notevoli passi avanti soprattutto in fase di difesa; stenta ancora l’attacco per la poca abitudine di cercare il sovrannummero e talvolta per l’eccessiva generosità tecnica della linea dei trequarti, autori di brillanti penetrazioni, sempre pronti a cercare lo sfondamento per non deludere la fiducia della Tonna anche quando una più attenta valutazione del gioco suggerirebbe di far giungere la palla alle ali.
In panchina ci sarà spazio anche per Mazzone, infortunato domenica scorsa ma smanioso di essere in campo, insieme alla gradita prima convocazione di Vagheggini.
Molto interessante sarà vedere l’assetto della mischia , con Militano che subentra a Cicculli, e con Renna e Mameli in gran forma visto lo sconquasso che hanno creato nella difesa labronica.
In settimana è arrivata una dedica ulteriore della vittoria allo sfortunato Viviani, infortunatosi a poche ore dal debutto, a cui va l’abbraccio di tutta la squadra.
Dopo questo ultimo appuntamento il lavoro per il XV cussino non si fermerà anche se gli allenamenti settimanali si ridurranno; il lavoro paradossalmente aumenterà per molti, visto che diversi componenti della squadra hanno iniziato ad allenarsi anche assieme alle nuove leve che il Prof. Bani ha reclutato dall’Ist. Sarrocchi e che la prossima stagione, per la grinta messa in campo fin dalle prime prese di contatto con questo sport, lasciano davvero ben sperare per una formazione under 21 di qualità. Appuntamento gratuito ogni mercoledì e venerdì dalle ore 19 al campo per tutti coloro che sono interessati o anche semplici appassionati.
Finalmente grazie all’impegno di tutti sembra davvero che il rugby a Siena possa trovare il suo spazio, con buoni contatti nell’ambiente scolastico e tanta buona volontà; la rivoluzione auspicata dalla Tonna, grazie anche alla visibilità da lei portata, sta finalmente partendo?
Antonio Cinotti