La formazione isolana viene da una unica partita giocata proprio con il Civitavecchia, che aveva strapazzato i cussini, in cui si è imposta per 16 a 0 e si presenta come favorita del campionato visto che è appena retrocessa dalla serie C1.
La compagine bianconera sfoggerà in occasione della prima partita in casa stagionale una nuova muta di maglie con il ritorno di una striscia bordeaux, colore del CUS che nelle maglie delle ultime stagioni era stato abbandonato.
Le quattro settimane di pausa sono state utilizzate per migliorare molti aspetti della preparazione, con Bani particolarmente attento alle varie situazioni personali, mirando il lavoro per ogni atleta, e con la Tonna motivata a far sì che la squadra non vada soggetta a cali di concentrazione a seguito di eventi negativi così come è accaduto nella prima di campionato in cui dopo una meta subita ci fu un vero e proprio tracollo.
In quest’ottica va inquadrato l’allenamento svolto la settimana scorsa ad Arezzo sotto la supervisione del tecnico federale Prof. Ascantini che ha voluto disputare una partitella amichevole tra i senesi e gli aretini per permettere le opportune correzioni dal campo; la vittoria è come preventivabile andata ai padroni di casa che militano in una categoria superiore ma i cussini hanno fatto vedere a tratti un buon gioco di penetrazione.
Purtroppo ci saranno problemi in prima linea di mischia con Lombardini fuori per 15 giorni per un infortunio rimediato al di fuori del rugby e con Rizzi alle prese con dolori alla schiena che difficilmente gli permetteranno di essere in campo dal primo minuto tanto che si ipotizza il ritorno del “jolly” Spirito come tallonatore.
Notizie positive dai trequarti in cui finalmente è arrivato il tesseramento di Mazzone, ma non del mediano di mischia rumeno, e i vari acciacchi di inizio campionato sembrano essere superati: fermo precauzionalmente Frediani, sarà della partita Lanterna così come Scornajenghi che si sta allenando ancora al di fuori del gruppo per dolori ad una caviglia.
Ulteriore inserimento in corsa è quello di Militano, trasferito dal Rugby Palmi, che in terza linea assieme ad Aversano e Mameli potrebbe riuscire ad imporre il proprio gioco di velocità e sfondamento.
La mister, col pancione che si inizia a vedere, ripone molta fiducia in tutto quanto di buono si è visto in questi giorni al campo visto che determinati automatismi iniziano a funzionare.
Iniziare il mese di dicembre con una prestazione positiva visto che poi seguiranno due incontri nelle due successive settimane sarebbero di stimolo per tutti a continuare ad andare avanti nella strada intrapresa.
La fine dell’incontro tra Elba e Siena ha visto i bianconeri contenti a metà: la partita è stata persa con un punteggio non indifferente sulla carta ma dal campo quello che si è visto è stato che finalmente i bianconeri hanno messo in mostra una grinta che lascia davvero ben sperare.
Il XV del CUS è stato rivoluzionato per sopperire alle defezioni (Lombardini e Scornajenghi infortunati) e la squadra che è scesa in campo ha mostrato equilibrio e un grande cuore.
Il neo capitano Terrero Pena ha dato ordine alla prima linea rivestendo il ruolo per lui inedito di tallonatore, l’inserimento degli ultimi acquisti Mazzone e Militano, insieme al rientrato Tornesi, hanno incrementato le potenzialità di una squadra che non è apparsa per nulla intimorita dalle credenziali degli isolani, tanto che a tratti il gioco è stato di totale appannaggio dei ragazzi di Cristina Tonna.
Il primo tempo si è chiuso sul 6-0 per gli Elbani con 2 punizioni trasformate all’attivo mentre Cheli non è riuscito a trasformare le due conquistate dai bianconeri, scesi in campo con una nuova maglia che ai colori tradizionali aggiunge l’amaranto colore del CUS.
L’ultima parte della prima frazione ha visto i padroni di casa sempre all’attacco, fermati costantemente da piccoli errori negli ultimi metri.
Il secondo tempo regalava definitivamente la vittoria agli ospiti con una splendida meta frutto dell’unico vero errore in fase difensiva e con altre 2 punizioni; brutto brivido per i cussini l’uscita di Guadagno per infortunio, fortunatamente rivelatosi di lievissima entità. Il passivo è quindi piuttosto limitato,19 a 0, visto che alla vigilia in pochi avrebbero pensato che i forti neoretrocessi si sarebbero limitati ad una sola meta dopo quanto si era visto a Civitavecchia.
Splendida intesa tra Scoppa, ottimo sia nel ruolo di mediano che di centro, e Tornesi, che con lui si è alternato nel corso degli 80 minuti. La mole di lavoro svolta in difesa è stata sicuramente al di sopra delle aspettative, con un pack di mischia che si è rivelato all’altezza in ogni situazione, gli unici rimpianti sono per gli errori in fase di apertura in attacco dei trequarti, che ancora necessitano di esperienza.
Davanti al nuovo presidente dell’associazione dei giocatori Dott. Spiros Skiftas e ai nuovi sponsor la squadra si è dimostrata in grado di lottare, con i soliti Terrero Pena, Aversano e Mameli autentici “gladiatori”.
Ottima la prestazione di Barone A. in veste di apertura, che in questa posizione ha veramente sorpreso, di Bernardoni così come di Balducci e Mazzone, grintosi e sempre presenti.
Formazione:Valsiglia, Terrero Pena, Rizzi, Guadagno, Cicculli, Aversano, Mameli, Militano, Scoppa, Barone A., Bernardoni,Balducci, Mazzone, Tornesi, Cheli. Entrati per sostituzione Barone C., Spirito, Bertolli, Scardigli, Lanterna, Sessa.
Appuntamento per la settimana prossima sul campo dei “Cavalieri” Prato.
