Nella nebbia ancora due sconfitte

La fitta nebbia ha caratterizzato i due incontri dei rugbysti senesi di questo weekend. Sono arrivate nuovamente due sconfitte ma grazie al lavoro dei due tecnici si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel della palla ovale senese.
Il direttore di gara Fazio ha diretto in maniera ottima i giovani senesi contro i parietà del CUS Perugia, nati da una fusione tra i perugini e gli eugubini. La partita è stata vivace e ha visto per i senesi la prima meta ufficiale di Giovanni Bianco e la marcatura di Mozzini, servito ottimamente da Dei.
Per gli avversari invece le marcature sono state ben sei, ma l’incontro è stato davvero piacevole e il clima di gioco è stato realmente quello che ci si aspetta in uno sport come il rugby con i giovani avversari che si sono rispettati dal primo all’ultimo minuto. Il punteggio finale di 33-12 per i biancorossi ospiti testimonia l’ottima prestazione per i ragazzi di Ferluga, in campo a testa alta per tutti gli 80 minuti.
A seguire c’è stato l’ incontro dei seniores, con il derby tra i CUS più vicini.
I ragazzi di Guastini, diretti dall’arbitro Paletti, hanno incontrato i cussini del Firenze in una partita in cui la nebbia l’ha fatta da padrone nonostante l’illuminazione accesa dalle 15,30 in poi.
La partita si è giocata per la prima mezz’ora solo nella metà campo ospite, con i senesi incredibilmente capaci di schiacciare in difesa gli avversari per gran parte della prima frazione. Valsiglia, Pucci e Terrero hanno messo a dura prova la prima linea avversaria e solo pochi errori di gioventù hanno permesso ai fiorentini di salvare la loro area di meta.
Al 35’ però è arrivata una meta per i fiorentini a cui ha risposto Conti, tornato in posizione di estremo, con una punizione che ha riportato sul 7-3 l’incontro.
Nella seconda frazione l’uscita di Valsiglia ha rimescolato le carte e i fiorentini hanno preso fiducia; sono dunque arrivate 3 mete per i fiorentini a fronte dell’unica, splendida e cercatissima marcatura di Vagheggini, che con Bernardoni forma una coppia di centri devastante.
Il direttore di gara ha poi annullato una marcatura valida del rientrante Mazzuoli; a fine gara ha ammesso l’errore ma ormai era troppo tardi.
Ottima la prova di Barone, schierato mediano di apertura e di Terrero, tornato il mastino conosciuto da tutti.
Per entrambe le squadre sono confermati enormi passi in avanti, ma la carenza di organico della giovanile e il gran numero di infortunati nei seniores hanno pesato in maniera importante nei due risultati finali.
Domenica prossima riposo per gli under 19 e appuntamento per i seniores alle 15 contro il Firenze Rugby Club


   Antoncino