Una meta di Sheva....
Ancora
un weekend amaro per la pallovale senese; nell’ultimo finesettimana prima
dell’inizio del torneo VI Nazioni sono scese in campo solo le due giovanili
cussine.
In casa gli avversari della Under 17 sono stati i ragazzi del Rugby Livorno,
indiscussi primi in classifica con un ruolino di marcia composto solo da vittorie.
Nella domenica in cui Siveri è rientrato in panchina al fianco di De
Astis i “tuttineri” senesi hanno dato una bella prova di carattere,
arrestando la marcia dei livornesi su un più che dignitoso 5-36. I ragazzi
senesi si sono dimostrati quindi in grado di contenere gli avversari, riuscendo
anche, con Radi, ad andare in meta. Unico campanello di allarme per i tecnici
senesi è stata ancora una certa mancanza di coralità di gioco;
le manovre senesi sono state infatti quasi sempre frutto di azioni individuali
piuttosto che della coralità di gioco necessaria ad andare a meta. La
linea da seguire nei prossimi allenamenti è quindi già tracciata.
Pochi minuti dopo l’inizio dell’incontro all’Acquacalda è
stata la volta della Under 19 di scendere in campo a Firenze al “Padovani”
contro il CUS Firenze, formazione di vertice.
I ragazzi di Ferluga in seguito a due abbandoni sono scesi in campo regalando
agli avversari una doppia superiorità numerica che è costata cara.
Il risultato finale di 87-0 lascia poco all’immaginazione, ma l’incontro
ha comunque regalato qualche sorriso alla panchina senese: le ripetute incursioni
nei 22 metri difensivi avversari sono state sempre fermate ma lasciano ben sperare
per il futuro di una squadra che è partita in grave difficoltà
ma che domenica dopo domenica lascia vedere le potenzialità dei propri
atleti.
Questa domenica i giocatori che hanno meglio figurato (davanti ad avversari
che giocano nella nazionale di categoria) sono stati Rodani, sempre pronto a
proiettarsi in attacco, Fantini con pochissimi minuti di gioco alle spalle ma
con potenzialità che fanno di lui un’arma in più in ogni
azione e Zolfanelli, il miglior realizzatore di questa stagione bianconera.
Il tecnico bianconero Ferluga, pur sottolineando che davanti a passivi del genere
non c’è molto da essere felici, ha elogiato i suoi ragazzi per
l’ennesima dimostrazione di carattere, visto che i suoi non hanno mai
smesso di provare ad andare a meta.
Per i prossimi finesettimana il rugby italiano avrà dei calendari a singhiozzo
per permettere a tutti gli appassionati di seguire la nazionale azzurra.