Articolo numero 2
E’ terminato con una splendida prestazione sul campo del Perugia il ritiro dei ragazzi di Maria Cristina Tonna nei dintorni del capoluogo umbro dopo tre giorni dedicati in tutto e per tutto alla palla ovale, con 5 ore giornaliere in campo e con molte lezioni teoriche.
Il risultato di 37 a 20 premia in maniera eccessiva la formazione di casa visto che i bianconeri avevano dominato imponendo il proprio gioco per tutta la prima frazione, chiusa in svantaggio per 10 ad 8 solo per due grossolani errori a pochi metri dalla linea di meta che avrebbero potuto aggiungere punti a quelli conquistati dall’estremo Cheli con una punizione e da Terrero Pena con una splendida meta di potenza in solitario.
La seconda frazione è stata di netto appannaggio della formazione perugina, che solo 3 anni fa militava in serie B, che puniva le ingenuità dei bianconeri con ben 5 mete a fronte delle 2 realizzate da Ronald, nuovo espertissimo mediano di mischia, e da Tino, potente secondo centro che ha poi trasformato. L’arrivo di Ronald ha sicuramente contribuito in maniera fondamentale a dare ordine alla manovra senese.
Positivi tutti gli esordienti con una nota di merito per Frediani, vera rivelazione in qualità di centro, già autore di una splendida prestazione a Orvieto la settimana scorsa; la sua intesa con il generoso capitano Scornajenghi ha sorpreso un po’ tutti e lascia ben sperare per il futuro.
Ottimo il lavoro di copertura di Ippolito che in posizione di ala è stato autore di una gara perfetta così come i ”soliti” Terrero Pena, Guadagno e Rizzi, affiancati da un grintoso Aversano, autore di placcaggi determinanti .
La formazione: Rizzi, Perna, Terrero Pena, Bertolli, Guadagno, Cicculli, Aversano, Mameli, Ronald, Scornajenghi (capitano), Frediani, Pino, Pin, Ippolito, Cheli. Entrati per sostituzione Lombardini, Valsiglia, Spirito, Vannetti, Balducci, Napolitano, Barone.
Parole di lode sono state spese dalla coach per tutta la squadra senza scendere nelle individualità per sottolineare quanto tutti siano stati fondamentali. I cussini nell’arco degli 80 minuti non hanno manifestato cedimenti nemmeno quando i biancorossi, che militano nel campionato di C1, avevano preso il sopravvento; i padroni di casa sono stati a tratti anche aiutati da un arbitraggio che nel secondo tempo ha strappato addirittura sorrisi, grazie ad interpretazioni del regolamento che hanno lasciato perplessi molti dei presenti.
La cura Tonna-Bani ha sicuramente giovato al XV del CUS che ha dimostrato progressi impensabili solo pochi mesi fa; il preparatore atletico Bani ha voluto seguire i suoi atleti anche in questa prima trasferta ufficiale apportando, come sta facendo dall’inizio della stagione, il suo personale contributo alla crescita del collettivo.
L’esperienza dei tre giorni dedicati alla palla ovale è stata per tutti una ottima occasione per fare gruppo e per cercare di evitare gli errori della passata stagione in cui spesso le azioni non risultavano frutto di un vero e proprio gioco di squadra ma di prestazioni individuali.
Antonio Cinotti