Ecco i comunicati stampa del Diego Dominguez Rugby Camp relativi all'esperienza a Siena!!!

DIEGO DOMINGUEZ RUGBY CAMP A SIENA, MERCOLEDI' LA PRESENTAZIONE

(UFFICIO STAMPA DDRC) - Si terrà mercoledì 2 setttembre alle ore 11.30, presso Sala Maccherini del Comune di Siena, la presentazione ufficiale della settimana del “Diego Dominguez Rugby Camp”, proprio nel capoluogo toscano.
Oltre all’approdo nel senese del Camp, nell’ambito della conferenza stampa, verrà inoltre descritta l’iniziativa del “Rugby Day”. Venerdì 4 settembre, infatti, Piazza Duomo a Siena si trasformerà in un colorato campo da gioco, con gonfiabili e giochi. A guidare le attività, Diego Dominguez e giocatori della nazionale italiana.
Alla conferenza stampa interverranno Diego Dominguez, Javier Dragotto, organizzatore del Diego Dominguez Rugby Camp, Andrea De Rossi, ex capitano della Nazionale Italiana di rugby e membro dello staff del camp, Luca Petillo, Nazionale italiano e Riccardo Bonaccorsi, Presidente del Comitato Toscano di Rugby.
Il Comune di Siena verrà rappresentato dall’Assessore allo Sport, Massimo Bianchi.
La formula del Diego Dominguez Rugby Camp continua a dimostrarsi vincente, e a dirlo sono anche l’interesse e l’entusiasmo che ne accompagnano l’arrivo a Siena.
E’ anche la convinzione con cui i partner sostengono questa iniziativa a rendere il camp un progetto stabile nell’organizzazione ed educativo per i partecipanti.
A dimistrazione di ciò, le parole di Massimo Cerbai, Responsabile Regione Centro Sud di Cariparma: "Cariparma, in sinergia con Crédit Agricole, ha voluto credere nel rugby, sport di grande tradizione in Francia. Siamo lieti di abbinare la nostra immagine ad una disciplina che considera il rispetto delle regole e degli avversari un valore fondamentale. Il nostro sostegno – continua Cerbai - come testimonia la partnership con il Diego Dominguez Rugby Camp di Siena, non riguarda solo la nazionale ma anche tutte le iniziative rivolte ai giovani, a conferma della nostra volontà di far crescere questo sport diffondendone la pratica fra le giovani leve."

Rugby day in piazza del Duomo a Siena

(UFFICIO STAMPA DDRC) - E’ giunto il tempo che il rugby esca dai campi e si sposti in città. E a Siena questo può succedere grazie al Rugby Day. Dalle 15 alle 20 di oggi, Piazza Duomo si trasformerà in un enorme prato verde, dove tramite gonfiabili e attrezzatture, tutti gli interessati potranno cimentarsi in attività correlate al gioco della palla ovale.
A guidare gli esercizi, suddivisi per categorie e ruoli, ovviamente Diego Dominguez, aiutato dal Nazionale Paul Derbyshire e Fabio Roselli, allenatore della Nazionale Italiana Under 18. Non mancheranno nemmeno staff e rose delle società toscane di rugby, pronti a loro volta a dare il loro contributo.
Ma, esattamente come nel Diego Dominguez Rugby Camp, l’interdisciplinarietà sarà fondamentale. Per questo, il Rugby Day porterà in piazza anche i giocatori del Calcio Siena, a loro volta a disposizione di partecipanti e pubblico.

A sostenere e presenziare con la loro fondamentale figura, le autorità rappresentanti la municipalità senese, attente e pronte ad accogliere proprio un evento di questa caratura.
Da menzionare, inoltre, l’appoggio sempre costante degli sponsor che hanno permesso la realizzazione di questa manifestazione.
Proprio all’interno della zona delimitata e dedicata al Rugby Day, saranno presenti stands dei partners pronti alla consegna di simpatici gadgets per i partecipanti.
Lo staff del Diego Dominguez Rugby Camp si metterà a disposizione anche per dimostrazioni pratiche sui campi, oltre che a firmare autografi, richieste che di certo non mancheranno.
Sportivi, avvertiti!

Intervista a Diego del Corriere di Siena!!

Dominguez: con un vero campo di gioco il Cus Siena potrà diventare una realtà importante

Si è ufficialmente concluso ieri, con una partita disputata a piedi nudi (come vuole la tradizione neozelandese), il Diego Dominguez Rugby Camp, che ha visto venerdì pomeriggio l’evento di massima esposizione mediatica con il Rugby Day in piazza del Duomo. All’happening, durato l’intero pomeriggio, hanno partecipato molte centinaia di persone. Tra queste una rappresentanza de I Cavalieri Prato, prossimi al debutto in Superdieci, e Paul Derbyshire, terza linea che - a dispetto del nome britannico (il padre è londinese) è nato a Cecina ed è un prodotto del vivaio locale – ha esordito in Nazionale A in giugno contro l’Australia.

Nel corso del pomeriggio ex mediano di mischia ha commentato la sua “settimana senese”.

“Sono rimasto soddisfatto e felice per l’accoglienza di questa magnifica città, che del resto conosco ormai abbastanza bene. Certo eventi come questi hanno bisogno di rodaggio, ma la gioia dei ragazzi che hanno partecipato al camp e l’entusiasmo degli appassionati senesi ripagano di tutti gli sforzi”.

Sei venuto in contatto con il mondo, non più piccolo, non ancora grande, del rugby senese, Che impressione ti ha fatto?

“Per crescere è necessaria l’identità della società. E nel rugby l’identità viene dalle maglie, dalla tradizione e dal campo di gioco che ha sempre annessa la sede sociale. Mi sono allenato con i giocatori del Cus Siena nella scorsa primavera, e ho potuto constatare che il terreno di gioco non è assolutamente idoneo. Questo è il problema più assillante. Mi rendo conto che la questione non è semplice, che non si può solo chiedere agli enti locali di provvedere, oltretutto in tempi di crisi; ognuno deve fare la sua parte, società, privati (se ci sono) e appunto enti locali. Ho osservato con piacere la sincera disponibilità dell’Assessore Massimo Bianchi. Sono assolutamente certo che a Siena, dove ho riscontrato un grande entusiasmo e una passione vera, autentica, da parte di atleti, dirigenti e appassionati la pallovale potrà fare un grande balzo in avanti non appena potrà disporre di un vero campo in erba”.

Gabriele Maccianti